Scopri i benefici delle tecniche di respirazione e della meditazione
Hai mai pensato che respirare possa essere una forma di meditazione? Sai che esistono tecniche per controllare il respiro? Il pranayama è un insieme di tecniche di respirazione consapevole, in grado di rigenerare tutto l’organismo.
L’aria nutre tutte le cellule del corpo e con una normale inalazione il nostro organismo incamera circa 500 cm3 di ossigeno: durante l’inalazione profonda e consapevole l’assorbimento dell’aria è circa sei volte maggiore, arrivando ad assimilare 3000 cm3. Immagini quali benefici può procurare?
In questo articolo ti spiegheremo come funziona il pranayama e ti forniremo alcune informazioni sulla meditazione, illustrandoti i grandi benefici che queste due pratiche sono in grado di generare.
Che cos’è il pranayama
Nella tradizione yogica il prana è il soffio vitale che pervade corpo e anima. È l’energia che si muove e, con il suo movimento, anima tutte le forme viventi. Ayama significa controllo cosciente che si esercita come estensione, restrizione e prolungamento. L’unione dei due termini, pranayama appunto, indica il controllo del respiro nelle sue diverse fasi.
Il respiro cosciente si basa su tre principi fondamentali, ovvero tre momenti cardine di questa azione:
- Inalazione (puraka), che stimola l’organismo.
- Esalazione (rechaka), che espelle la negatività dal corpo.
- Ritenzione (kumbhaka), che redistribuisce le energie in tutto l’organismo.
Per praticare correttamente il pranayama è necessario ascoltare sé stessi, essere permeabili e ricettivi, voler ampliare la propria percezione e saper esercitare il controllo. Controllare il prana interno al proprio corpo rimuove i blocchi energetici, ovvero le chiusure psico-fisiche, e ristabilisce equilibrio ed armonia nell’organismo.
Il pranayama fornisce numerosi benefici a livello fisico perché:
- Favorisce la circolazione del sangue in ogni area dei polmoni.
- Agevola la dilatazione degli alveoli polmonari. Facilita l’eliminazione delle tossine.
- Migliora la circolazione sanguigna e linfatica.
- Ottimizza l’azione dei reni.
- Tonifica il sistema nervoso.
- Agisce positivamente sulla memoria.
- Aiuta la digestione.
Pranayama e meditazione
Asana, pranayama e meditazione sono tappe fondamentali del percorso di equilibrio e controllo psico-fisico dello Yoga. Gli asana rendono il corpo stabile, forte e saldo; il pranayama amplia e regolarizza la respirazione; con la meditazione la mente acquista equilibrio, serenità e tranquillità.
La meditazione è un valido strumento per purificare la mente da pensieri superflui ed emozioni che annebbiano la percezione del mondo circostante, secondo due principali modalità:
- La meditazione riflessiva: la pratica di concentrazione della mente su uno o più oggetti, immagini, pensieri, ed emozioni.
- La meditazione recettiva: la meditazione che si basa sull’assenza completa di pensieri con lo scopo di risvegliare la consapevolezza.
La nostra mente è costantemente sollecitata da innumerevoli stimoli visivi e sonori che contaminano ogni momento della nostra quotidianità. Diventa molto difficile focalizzare dei pensieri senza avere distrazioni. La meditazione è un esercizio che aiuta a focalizzare l’attenzione all’interno della nostra mente, sviluppando uno stato di calma vigile che consente di valutare la realtà con maggiore lucidità e di maturare una maggiore consapevolezza di sé, fondata sull’ascolto del vero io.