Scopri le caratteristiche e le proprietà del secondo chakra Svadhisthana
Nei precedenti articoli ti abbiamo illustrato le caratteristiche del sistema dei sette chakra, i punti energetici che, secondo una “mappa” intuita dagli yogi in meditazione, connettono il corpo fisico e il corpo energetico, e dell’azione che svolge il primo chakra Muladhara, il chakra della radice. In questo articolo proseguiamo il nostro viaggio nel sistema dei chakra, approfondendo le caratteristiche del secondo chakra: Svadhisthana, detto anche chakra sacrale.
L’equilibrio di Svadhisthana è molto importante per garantire la salute della sfera emotiva e la corretta gestione delle emozioni. Vuoi conoscere nel dettaglio le caratteristiche di Svadhisthana e la sua influenza sul nostro organismo?
Svadhisthana: le caratteristiche generali
Il significato della parola Svadhisthana è “il proprio posto”. Il secondo chakra si trova infatti nella parte inferiore dell’addome, poco al di sopra del pube, in corrispondenza con l’osso sacro: questa posizione è considerata il fulcro dell’energia emotiva.
L’energia di Svadhisthana è generata dalle cose dolci e appaganti della vita, come la sessualità, il desiderio e il piacere. Il secondo chakra è infatti associato alle gonadi e può influenzare la salute di:
- Genitali;
- Reni;
- Vescica;
- Prostata;
- Liquidi corporei.
L’elemento a cui è associato Svadhisthana è l’acqua, mentre il colore che lo identifica è l’arancione, simbolo di creatività e della libera espressione del nostro Io. Il secondo chakra è associato alla spontaneità, al piacere fisico ed emotivo, alla gioia, alla sessualità e all’appagamento in tutte le sue sfaccettature. Con il secondo chakra nasce l’esplorazione e la scoperta, intesa come accettazione ed apertura verso l’altro, verso ciò che non sono io. Svadisthana è infatti caratterizzato dalla polarità, dallo Yin-Yang.
Svadhisthana viene raffigurato con un fiore di loto con sei petali, all’interno del quale è inscritta una mezzaluna, che rappresenta un ricettacolo ma anche, con le sue due punte, la dualità, e simboleggia la regione presieduta dal dio Varuna.
Svadhisthana: cosa accade se il secondo chakra è bloccato
Dai precedenti articoli abbiamo visto che quando uno o più chakra si chiudono, l’energia che normalmente dovrebbe fluire nel sistema e penetrare gli strati dell’aura, ristagna, creando delle situazioni di disagio psico-fisico negli individui.
Il blocco del secondo chakra Svadhisthana comporta la perdita del controllo delle proprie emozioni, diventandone schiavi, impedendo la gestione dell’istinto e della rabbia. L’umore diventa altalenante, alternando momenti di euforia ad attimi di profonda apatia, sfociando in atteggiamenti dannosi per la persona e il mondo che la circonda.
Dal punto di vista fisico, l’ostruzione del chakra Svadhisthana, può causare disturbi connessi alla zona del corpo corrispondente, generando quindi complicazioni ai reni, problemi ai genitali, fertilità ed impotenza.
Invertire questa tendenza è possibile, grazie ai giusti esercizi e alla meditazione. Vuoi capire come lo Yoga può migliorare la tua salute e favorire l’equilibrio emotivo?
Atma Yoga: apri i chakra, vivi pienamente
In questo articolo ti abbiamo spiegato le caratteristiche del secondo chakra Svadhisthana e la sua influenza sul nostro corpo e il nostro spirito. Se vuoi conoscere meglio il sistema dei chakra, il corpo energetico e le posizioni Yoga efficaci per mantenere i chakra attivi, partecipa ai nostri seminari, dove approfondiremo diversi temi sul corpo energetico, tra cui:
- I sette chakra;
- Le nadi;
- I plessi nervosi e gli organi associati ai chakra;
- Le posizioni yoga che agiscono sui chakra;
- Il respiro;
- I suoni seme.
Impara a conoscere e gestire la tua energia, scopri come utilizzarla per aumentare il tuo benessere e migliorare la tua vita. Contattaci per qualsiasi informazione, saremo felici di darti tutti i chiarimenti di cui hai bisogno.